Un altro passo importante per il Canton Marittimo

 

 

Canton Marittimo ha incontrato il Presidente della Regione Sardegna, professor Francesco Pigliaru.


Ieri, 11 aprile 2016, abbiamo incontrato il Presidente della Regione, Francesco Pigliaru, per raccontare ciò che il progetto Canton Marittimo ha avviato con la controparte svizzera e quegli sviluppi che iniziano a delinearsi e che, se incoraggiati e sostenuti, potrebbero produrre importanti risultati in ambito culturale ed economico.

 

È stata una interessantissima riunione con importanti risvolti operativi e un ampio spettro di prospettive grazie anche alla presenza di Confindustria che ci ha ospitati, Confcommercio che ci ha tenuti a "battesimo istituzionale" grazie alla lungimiranza di Alberto Bertolotti e Confapi che ha partecipato, insieme agli altri, all'ultima missione in Svizzera.

 

Il professor Pigliaru é, come già sapevamo, persona di grande intelligenza e spessore umano ma sopratutto è un galantuomo di specchiata onestà comportamentale e intellettuale.

Incontrarlo e parlarci dopo avergli raccontato i nostri progetti e i nostri ideali ci dà ulteriore conferma di ciò che diciamo da sempre: anche incaricando gli uomini migliori, più preparati, disinteressati e onesti, con questo sistema politico-amministrativo ogni sforzo, anche il più strenuo e competente, finisce per avere un'efficacia estremamente modesta in proporzione all'impegno profuso.

 

Da questo incontro è scaturita la consapevolezza di essere accomunati dagli stessi ideali e da identici modelli di riferimento e non possiamo che gioire nel poter interloquire con chi ha a cuore il destino della Sardegna e non somiglia, neppure vagamente, a quegli omologhi spinti solo da ambizioni o tornaconto personale.

 

Canton Marittimo è un progetto che nasce dal basso, è un progetto libero, senza padrini né padroni, senza grandi finanziatori che possano condizionarne le scelte e con degli interlocutori liberi e disponibili che ne condividono la linea e gli ideali: gli svizzeri, a cui è rivolto per stringere un sodalizio che si concretizza ogni giorno di più.

 

La trasversalità apartitica è uno dei pilastri su cui poggia il progetto Canton Marittimo e la prosperità della Sardegna è il suo principale obiettivo, è evidente che è indispensabile poter interloquire col suo principale rappresentante politico-amministrativo.

Oggi abbiamo un altro interlocutore pronto a favorire tutti gli aspetti culturali, sociali ed economici del progetto che hanno carattere di fattibilità nel rispetto della legge e della giurisdizione del paese a cui ancora apparteniamo.

 

Lo consideriamo un enorme passo avanti, una significativa fase intermedia e un importantissimo presupposto su cui continuare a lavorare per accompagnare la Sardegna verso la strada della prosperità.

 

Sosteneteci, anche economicamente con piccoli ma numerosi contributi personali; finché riusciremo a procedere con le nostre forze manterremo la capacità di confrontarci con tutti con franchezza, coraggio e determinazione.

 

La libertà è la nostra forza, l'autonomia la nostra stabilità e la limpidezza dei nostri obiettivi è il nostro coraggio. 

 

 

Il carburante siete voi e il vostro sostegno, morale e materiale !!!

 

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Commenti: 3
  • #1

    Gianfranco Concas (mercoledì, 13 aprile 2016 09:18)

    Sempre pronto a dare una mano per realizzare il progetto.

  • #2

    Ambroeus (giovedì, 05 maggio 2016 14:01)

    Ma siete sicuri che noi svizzeri vi vogliamo? Ci hanno già provato i lombardi nostri vicini ma a noi bastiamo così senza altri con cui dividere la nostra sudata ricchezza!

  • #3

    Canton Marittimo (giovedì, 05 maggio 2016 14:28)

    @Ambroeus, premesso che siamo convinti di poter offrire alla Svizzera delle notevoli opportunità, quindi non certo di venir a portar via niente a nessuno, diversi sondaggi proposti in Svizzera da Bluewin, Schweiz am Sonntag e Watson.ch hanno fornito, indicativamente percentuali tra il 90 e il 65 per cento di favorevoli all'idea del Canton Marittimo. E d'altra parte quasi il 40 per cento di coloro che seguono l'iniziativa su Facebook sono proprio svizzeri....