Il Gol a porta vuota

 

I flussi turistici svizzeri verso la Sardegna sono in fortissima crescita: rispetto al 2013 gli arrivi sono aumentati di un terzo.

 

Quando la squadra "gira" il centravanti va in gol.....

 

 


L'avventura del Canton Marittimo è nata con il primo obiettivo di scuotere le nostre coscienze rassegnate di Sardi. 

Perché prendessimo atto delle enormi potenzialità della nostra terra e iniziassimo quel percorso di crescita che ci possa consentire finalmente di valorizzare degnamente queste opportunità 

Per farlo abbiamo scelto un partner d'eccellenza, una nazione che è un modello assoluto nel mondo.

Il nostro obiettivo dichiarato è, ed è sempre stato, quello di promuovere un sodalizio economico, culturale e sociale con questo partner e con i popoli che lo costituiscono: la Confederazione Svizzera e le sue differenti comunità identitarie.

 

Abbiamo messo in questo progetto il nostro entusiasmo e le nostre energie migliori, dedicando giornate intere alla realizzazione di un grande disegno che sebbene ci fosse chiaro sin dall'inizio si è via via delineato in maniera sempre più precisa.

L'abbiamo fatto senza chiedere un centesimo di soldi pubblici, autofinanziandoci per quanto ci potessimo permettere.

In Sardegna siamo stati anche accusati  di volerci vendere a un nuovo padrone, spesso siamo stati trattati con sufficienza, a volte anche derisi e in qualche, significativo, caso  consapevolmente ignorati, ma abbiamo anche raccolto tantissimi appassionati consensi, oltre  al sostegno da parte degli amici che rappresentano il sistema imprenditoriale che tenta di sopravvivere e rilanciarsi in questa Sardegna disastrata, Confcommercio, Confindustria e Confapi che hanno voluto essere parte di questa iniziativa.

 

Ma sopratutto questa "pazza" idea di una Sardegna Canton Marittimo ha raggiunto al cuore la Svizzera riscuotendo un successo travolgente.

Gli svizzeri, pragmatici e privi di fantasia, secondo uno stereotipo che oggi ci permettiamo di poter smentire, hanno invece iniziato a sognare un cantone sul mare: la Sardegna, un'isola in gran parte incontaminata con panorami spettacolari, stupende coste e abitanti ospitali e sinceri.

E il sogno ha presto conquistato in Svizzera (e non solo) le prime pagine di tutti i giornali, ampio spazio sulle televisioni e sul web.

Migliaia di cittadini elvetici hanno inondato di like i nostri post e le nostre foto che raccontano su Facebook questa Isola del tesoro che però, come anche loro hanno capito, ha pure tanti problemi da risolvere.

Siamo stati persino accolti come autentici ambasciatori Sardi dagli organi istituzionali politici e dai rappresentanti delle organizzazioni di categoria elvetiche.

E gli Svizzeri hanno creduto così tanto al progetto da aver voluto costituire a Losanna un'associazione Canton Marittimo gemella di quella già presente in Sardegna dall'inizio del 2014.

http://suisse-sardaigne.ch/fr/home

 

É anche successo che "i flussi turistici dalla Svizzera sono in fortissima crescita per la Sardegna, si tratta del terzo mercato a livello europeo con quasi 700mila presenze nel 2015".

E che "il sistema turistico sardo ora fa squadra sotto l’insegna dell’Isola senza fine (Endlosen insel è il brand in tedesco per la Svizzera) per rinsaldare e, possibilmente, rafforzare il posizionamento della destinazione su uno dei mercati più importanti nel panorama internazionale, vista anche la proporzione tra numero di abitanti e dati dei flussi"

Tutto questo è confermato da aumenti record nelle presenze con "la crescita dei turisti svizzeri che in Sardegna rispetto al 2014 è stata del 18 per cento per quanto riguarda gli arrivi (ventimila in più rispetto ai 111.596 dell’anno prima) e del 17 per cento quanto a presenze (ben centomila in più rispetto alle 594.098 del 2014). Ma la progressione è ancora più eclatante se paragonata alle stagioni passate: rispetto al 2013 gli arrivi e le presenze sono aumentate di un terzo"

http://www.regione.sardegna.it/j/v/24?s=303690&v=2&c=57&t=1&c1=1408&na=1

 

Guarda caso: il progetto Canton Marittimo è stato promosso esattamente a partire dai primi mesi di quel 2014, inizio del grande boom del turismo elvetico........

 

Le frasi riportate tra virgolette, che tra l'altro non fanno il benché minimo cenno alla promozione gratuita "gentilmente offerta" dal Canton Marittimo sui media svizzeri, sono  quelle del massimo responsabile del Turismo della Sardegna, l'assessore regionale, professor Francesco Morandi, uno tra quei pochi, citati prima, che hanno ignorato nel corso di questi due anni il nostro lavoro.

 

Ma noi siamo Sardi particolari, in fondo già un po' svizzeri: non siamo permalosi, non siamo nemmeno invidiosi, non abbiamo pregiudizi nei confronti di nessuno anzi siamo pronti a collaborare con chiunque abbia come obiettivo la crescita della Sardegna  e, oltre tutto, nemmeno siamo animati da manie di protagonismo. 

Volendo fare un parallelo con il calcio, vogliamo mettere a disposizione il nostro lavoro a centrocampo, a volte anche poco appariscente, per far arrivare il passaggio finale, con il pallone che magari scavalca anche il portiere, al centravanti a corto di gol, nello specifico Morandi, affinché  possa agevolmente metterlo in rete.

Per poi gioire tutti insieme per questa vittoria.

 

Certo che però se per smania di strafare quel centravanti dovesse tentare di infilare la porta vuota magari con un inutile tiro al volo da fuoriclasse, pur non avendone la stoffa, e dovesse così  ciccare la palla e far sfumare l'azione, forse oltre che rimanerci male avremmo anche qualche difficoltà a perdonarlo.....

 

Rimanendo alla metafora calcistica, questa sarebbe comunque solo una prima vittoria di un lungo e difficile campionato.

 

Noi ne siamo perfettamente consapevoli, e ci auguriamo che lo siano anche tutti gli altri giocatori. 

Non ci possiamo più permettere di essere una squadra disunita,  che non esprima un gioco corale e nella quale ognuno giochi invece solo per mettere in mostra se stesso e la sua individualità.

Se questo dovesse continuare ad accadere saremmo inesorabilmente condannati all'ennesima retrocessione, nonostante quella vittoria nella prima giornata di campionato, frutto, a quel punto casuale, della nostra invenzione a centrocampo.

 

Per ora ci domandiamo una sola cosa: nella "squadra che fa sistema sotto l'insegna dell'Isola senza fine" di cui parla, secondo l'assessore al Turismo, c'è anche il Canton Marittimo con le sue decine di migliaia di supporter in Sardegna e in Svizzera, oppure no ?

 

Oggi attendiamo una sua risposta !!!

 

p.s. Sui giornali svizzeri c'è l'ennesimo articolo dedicato alla Sardegna e al Canton Marittimo. In quella Svizzera dove si parla anche francese oltre che italiano, e non solo il tedesco dell' "Endlose Insel"......

 

http://www.24heures.ch/vaud-regions/nord-vaudois-broye/reve-voir-sardaigne-devenir-canton-suisse/story/19211214

 

http://www.tdg.ch/suisse/reve-voir-sardaigne-devenir-canton-suisse/story/26162185

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Commenti: 2
  • #1

    pietro porcella (sabato, 12 marzo 2016 13:21)

    Dai Morandi, fai un tocco leggero, prendi questa mano zingara...

  • #2

    gian carlo (lunedì, 21 marzo 2016 12:14)

    Per più di serio, tradurre in tre lingue
    Pour plus de sérieux, traduire en trois langues
    Für mehr Ernst, es übersetzen drei Sprachen